Dragoncello: cattiva digestione e gonfiore addominale, ma non solo!!
Proprietà
Tra le proprietà terapeutiche il Dragoncello ha, oltre quella di favorire la digestione e di eliminare la formazione del fastidioso gonfiore addominale, anche funzioni toniche, carminative.
Stimola il sonno, risveglia l’appetito, offre sollievo ai forti mal di gola, attenuando le infiammazioni del cavo orale.
Le foglie sono molto ricche di vitamina A e C e sali minerali.
Ne è sconsigliato l’uso nelle donne in gravidanza e allattamento. Può provocare allergie o reazioni di ipersensibilità.
Uso in cucina
Il dragoncello è una pianta molto usata in cucina. Accompagna bene uova e formaggi, ma anche il pesce.
Aggiunge note di intenso profumo alle pietanze, leggermente tendente all’anice e al sedano, dal sapore quasi amaro.
E’ ideale per aromatizzare oli e aceti; i fiori e i piccoli germogli si possono aggiungere alle insalate.
Avendo un leggero retrogusto salato è molto indicato per le diete iposodiche.
Il dragoncello è molto usato per produrre liquori.
Vi voglio consigliare un aceto aromatizzato a base di Dragoncello; lo potrete usare per disinfettare il cavo orale in caso di infiammazione alla gola.
Aceto di dragoncello
(Ottimo per fare gargarismi in caso di mal di gola; eccezionale da usare nelle vostre insalate, sarà di grande aiuto per aiutare la digestione)
Ingredienti:
1 litro di aceto di mele
100 grammi di foglie fresche di dragoncello
Lasciate macerare, per circa un mese, le foglie fresche di Dragoncello nell’aceto di mele.
Trascorso questo tempo filtrate l’aceto aromatizzato e tenetelo in luogo fresco e al buoi;
va bene in uno scaffale della cucina, lontano da fonti di calore; non è necessario tenerlo in frigo.
Come vi ho già suggerito questo aceto con aroma di dragoncello vi sarà di aiuto per insaporire le vostre insalate, ma ancor di più se lo userete per fare dei gargarismi, in caso di mal di gola.
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