Elicriso: allergie, dermatiti e non solo, infatti le sue proprietà sono principalmente rivolte alle affezioni dell’apparato respiratorio; è un’ottimo espettorante, sedativo e antisettico contro il catarro bronchiale, tosse, efficace contro gli spasmi di asma.
Ha anche importanti proprietà antinfiammatorie e antistaminiche, per cui svolge funzioni curative e lenitive nei confronti di allergie o disturbi cutanei, come l’herpes, dermatiti, eczemi, eritemi solari, ustioni, irritazioni della pelle sensibile e screpolature.
E’ un’ottimo rimedio per attenuare i disturbi digestivi e le emorroidi.
Nel settore cosmetico viene usato per la preparazione di profumi, di creme antirughe per il viso e nelle creme usate per attenuare le cicatrici e le smagliature.
L’uso dell’olio essenziale è sconsigliato a chi è ipersensibile nei confronti di alcuni dei suoi componenti, a donne in stato di gravidanza, a pazienti che soffrono di pressione alta o di vene varicose.
Raccolta e conservazione
L’Elicriso si raccoglie tra giugno e agosto, nel momento della fioritura, quando i fiori sono aperti.
I fiori si possono essiccare mettendoli a testa in giù, legati a mazzetto, chiusi in una busta di carta, una di quelle che si usano per il pane.
Quando i fiori sono secchi si possono tenere in casa in un vasetto di vetro o di ceramica, per guarnire la casa; sono molto carini , conservano il loro colore giallo anche dopo essere stati essiccati;
in casa rilasceranno anche un buon profumo che ci ricorda quello della liquirizia,
molto fresco e delicato.
Proprio per questa loro particolare profumazione, i fiori essiccati e le foglioline del gambo vengono conservati in piccoli sacchetti di cotone, che serviranno per profumare la biancheria.
Solitamente, nel periodo invernale, uso i fiori essiccati dell’elicriso per fare delle composizioni natalizie.
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