Un Infuso di centella contro la cellulite vi sarà di grande aiuto.
Il Primo segno della cellulite è la pelle a buccia di arancia; in questo caso bisogna
subito intervenire con cure preventive per evitare che il problema diventi sempre
più antiestetico e difficile da correggere.
Come prima cosa dovrete cercare di fare una buona emulsione elasticizzante, usatela mattina e sera.
Vi suggerisco un infuso di Centella che vi aiuterà per combattere la cellulite.
Infuso di centella:
1 cucchiaio raso di foglie di centella,
1 tazza d’acqua
Se, come me, avete la pianta di centella nel vostro giardino,
potete raccogliere alcune foglie, senza danneggiare la vostra pianta,
per fare questo magnifico infuso ne potete raccogliere quante ve ne
entrano nel pugno della vostra mano, saranno sufficienti.
Versare la centella nell’acqua bollente, le foglie essiccate,
o se usate quelle fresche, un pugno, una quindicina di foglioline
e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 min.
Filtrare l’infuso e berlo lontano dai pasti per usufruire dell’azione flebotonica
per contrastare i problemi del sistema cardiocircolatorio e la cellulite.
Le proprietà della centella
Cellulite e ritenzione idrica
La centella, con la sua azione drenante, è un ottimo aiuto per contrastare l’insufficienza venosa
periferica che provoca gonfiore, la cellulite e la pelle a buccia d’arancia.
Si trova in commercio sotto forma di:
- Crema o olio a base di centella asiatica, per applicazioni giornaliere da effettuare con massaggi, nelle zone da trattare, con movimenti circolari dal basso all’alto.
- Per eliminare i liquidi in eccesso si può assumere la Tintura madre di centella.
- Esistono anche rimedi omeopatici di centella asiatica, da assumere con una certa regolarità.
Precauzioni
La centella è una pianta sicura, che viene d solito ben tollerata.
Bisogna però fare attenzione a interazione con determinati farmaci: antidepressivi e benzodiazepine.
Viene sconsigliato l’utilizzo nelle persone diabetiche, nei pazienti in cura con antiepilettici e in gravidanza.
Prima dell’uso si consiglia di consultare il proprio medico.